Quando si parla di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), sorgono subito alcune domande fondamentali: Quale forma giuridica è più adatta? Come si può costituire una CER anche in assenza di capitale sociale? Come gestire configurazioni multiple? Esistono convenzioni già attive tra enti e altri soggetti come le parrocchie?
In questo articolo risponderemo a questi quesiti, approfondendo in particolare:
- quali forme giuridiche possono adottare i comuni senza risorse per costituire una CER con capitale sociale;
- il significato pratico della gestione di più configurazioni all’interno della stessa CER;
- l’obbligatorietà (o meno) delle cariche statutarie come presidente e vicepresidente;
- le implicazioni della costituzione di una CER come associazione non riconosciuta e le responsabilità del referente;
- l’esistenza di convenzioni tra comuni e chiese per la costituzione di CER.